Descrizione
IL SINDACO
PRESO ATTO della carenza di acqua di adduzione delle vasche dell’acquedotto;
CONSIDERATO che il massiccio uso di acqua potabile per usi diversi da quello domestico può comportare un
abbassamento di pressione tale da pregiudicare il rifornimento idrico domestico;
RITENUTO OPPORTUNO, in via preventiva e cautelativa vietare l’utilizzo dell’acqua per uso improprio al fine
da garantire l’approvvigionamento idrico domestico a tutte le famiglie;
VISTO che per i motivi esposti in premessa, che si intendono espressamente richiamati, nel territorio
comunale si è determinata una situazione di necessità di tutela della salute pubblica;
VISTO l’art. 50 del D. Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.);
VISTO lo Statuto Comunale;
ORDINA
Con decorrenza immediata, ed in via preventiva e cautelativa, il divieto dell’utilizzo per uso improprio
dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale;
DISPONE
Che il presente atto sarà suscettibile di revoca non appena saranno ripristinate le condizioni di normalità
delle vasche dell’acquedotto comunale;
Che al presente provvedimento venga data la massima pubblicità e diffusione;
Che la che la presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio comunale per 15 giorni;
AVVERTE
Che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della
Lombardia o, in via straordinaria, al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi
giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento.
DISPONE
Che la presente ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio Informatico, nel sito internet del Comune di
Cividate Camuno, diffusa mediante l’affissione di manifesti e trasmessa alla Polizia Locale che è l’organo
preposto al controllo del rispetto della medesima